Servizi per le Dipendenze patologiche (Ser.D)
Il Ser.D. (Servizio Dipendenze) è un servizio sociosanitario territoriale, gratuito e ad accesso diretto ossia per l’accesso al Servizio non è necessaria alcuna prescrizione da parte di altri Servizi Sanitari né da parte del Medico di medicina generale.
Svolge attività di orientamento, diagnosi, terapia e riabilitazione rivolta a persone con abuso e/o dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali, e comportamenti assimilabili (gioco d’azzardo patologico, ecc.).
Il Ser.D. garantisce l’anonimato e gli operatori sono tenuti al segreto professionale.
La rete dei servizi preposti alla prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, reinserimento e riduzione del danno per ciò che concerne l’uso e la dipendenza da sostanze psicotrope si articola in:
- servizi a bassa soglia: organizzati attraverso unità mobili di strada, centri di pronta/ prima accoglienza, drop-in, ecc., offrono interventi assistenziali specialistici di primo soccorso, socio-educativi e di counseling, principalmente diretti a soggetti tossicodipendenti, nuovi e/o cronici, che difficilmente si rivolgono ai servizi o che vengono intercettati dalle strutture specialistiche territoriali;
- servizi ambulatoriali: i servizi pubblici per le dipendenze (SerD) e/o i servizi privati multidisciplinari integrati (SMI), presenti anche all’interno degli istituti penitenziari, offrono consulenza e assistenza specialistica, medica e psicologica attraverso l’attuazione di programmi terapeutico-riabilitativi rivolti sia ai consumatori sia ai familiari;
- centri/comunità terapeutiche semiresidenziali o residenziali: centri diurni e strutture, pubbliche e/o private, articolate in diverse tipologie sulla base del tipo di utenza trattata e dei programmi trattamentali offerti, eventualmente integrati con quelli erogati dai servizi ambulatoriali.
Quali figure professionali posso trovare al Ser.D?
Nei Ser.D lavorano diverse figure professionali qualificate e specializzate: medici, psicologi sociologi, assistenti sociali, educatori, infermieri, amministrativi e altro personale di supporto.
Quali attività svolgono?
In collaborazione e in sinergia con le comunità terapeutiche, le amministrazioni comunali e il volontariato, ai Ser.D sono demandate tra le possibili prestazioni:
Accertamenti clinici
Trattamenti farmacologici
Colloqui psicologici
Psicoterapie individuali, familiari e di gruppo
Sostegno sociale ed educativo
Gruppi di auto-mutuo-aiuto, ecc.
Chi può rivolgersi al Ser.D?
Le prestazioni sono fornite gratuitamente ai cittadini italiani e stranieri regolarmente iscritti al Servizio Sanitario Nazionale. Per alcune prestazioni rivolte a cittadini non residenti nel territorio è necessaria l’autorizzazione del Ser.D. di residenza.
Per gli stranieri irregolari (stranieri temporaneamente presenti), sono garantite alcune attività e prestazioni essenziali.
Quando e perché rivolgersi al Ser.D?
Rivolgersi al Ser.D è indicato in caso di un uso di sostanze occasionale, abituale o quotidiano (e quindi con uno stato di dipendenza).
È consigliato rivolgersi al Ser.D comunque, anche quando c’è solo un sospetto così da diagnosticare precocemente l’eventuale utilizzo o stato di dipendenza (soprattutto se la persona interessata è minorenne).
Inoltre, può essere un punto di riferimento per familiari che desiderano ricevere maggiori informazioni e oltre a consigli e orientamenti utili per gestire queste problematiche nel modo migliore.
Trova il centro più vicino
In Italia puoi contare su 594 centri Ser.D disposti su tutto il territorio.
La mia privacy sarà tutelata?
La legge e la deontologia vincolano gli operatori del Ser.D al segreto professionale. La tutela della privacy da parte degli operatori dei Ser.D deve essere garantita dalla costante applicazione della legge specifica in materia (sulla base del comma 7 dell’art 120 del T.U. delle leggi sugli stupefacenti, legge 309/90).
- Decreto Legge 162/90. (Dipartimento per le Politiche Antidroga) https://www.politicheantidroga.gov.it/it/normativa/normativa/normativa-sulle-droghe/nazionale/normativa/normative-di-riferimento/